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1 separare il bene dal male
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2 separare
separare v. ( sepàro/ rar sèparo) I. tr. 1. séparer: separare le ciliegie buone da quelle marce séparer les cerises bonnes des pourries; separare il tuorlo dall'albume séparer le blanc du jaune; separare i letti séparer les lits. 2. (tenere distinto, distinguere) séparer, distinguer: separare il bene dal male distinguer le bien du mal. 3. ( fare da confine) séparer, diviser: un fiume separa le due nazioni un fleuve sépare les deux pays. 4. ( estens) ( disunire) séparer, désunir: i diversi interessi li hanno separati des intérêts différents les ont séparés. 5. ( isolare) isoler: separare un malato contagioso isoler un malade contagieux. 6. ( Sport) ( nel pugilato) séparer. 7. ( Minier) séparer. II. prnl. separarsi 1. ( allontanarsi) se séparer (da de): il viaggio mi attira, ma l'idea di separarmi dai bambini mi trattiene le voyage m'attire mais l'idée de me séparer des enfants me retient. 2. (dividersi rif. a coniugi) se séparer. 3. ( staccarsi) se séparer (da qcu. de qqn), se détacher (da de): si sono separati dal gruppo e sono tornati prima ils se sont détachés du groupe et sont rentrés plus tôt. -
3 separare
"to separate;Abscheiden;segregar"* * *separate* * *separare v.tr.1 to separate, to divide; to part, to pull apart: separare due fogli di carta, to separate two sheets of paper; ho separato i miei libri dai tuoi, I have separated my books from yours; separare i buoni dai cattivi, to separate the good from the bad; separammo i due litiganti, we pulled the two fighters apart; (chim.) separare il sale da una soluzione, to separate the salt from a solution // (dir.) separare i procedimenti, to sever the proceedings2 ( tener diviso) to separate, to divide; to keep* apart: le due montagne sono separate da una valle, the two mountains are separated by a valley; la lite separò i due amici, the quarrel kept the two friends apart; nulla può ormai separarci, from now on nothing can keep us apart; l'oceano separa l'Europa dall'America, the ocean divides Europe from America; un tavolo lo separava dalla porta, there was a table between him and the door3 (fig.) ( distinguere) to distinguish: la ragione separa l'uomo dagli animali, reason distinguishes man from beasts◘ separarsi v.rifl. o rifl.rec. to separate; ( allontanarsi) to part: separare da qlcu., da qlco., to part from s.o., with sthg.; chiacchierarono un poco poi si separarono, they talked for a while and then they parted; vissero insieme per cinque anni poi si separarono, they lived together for five years then separated; separare amichevolmente, to part friends.* * *[sepa'rare]1. vtle Alpi separano la Svizzera dall'Italia — the Alps divide o separate Italy from Switzerland
solo pochi chilometri lo separavano da casa — only a few kilometres separated him from home o stood between him and home
2. vr (separarsi)1)gli dispiaceva separarsi dai propri cari/da quegli oggetti cari — he didn't want to leave his loved ones/to part with those dear objects
2)separarsi da — to split off from, separate off from3) (uso reciproco: gen) to part, (coniugi, soci) to part, split up, separate* * *[sepa'rare] 1.verbo transitivo1) (dividere) to separateè meglio separarli prima che si picchino — it is better to separate them o keep them apart before they start fighting
3) (isolare) to segregate [malati, prigionieri]5) chim. to separate2.verbo pronominale separarsi1) (dividersi, allontanarsi) to part, to separate2) [ coppia] to part, to separate, to split* up, to break* up- rsi da — to split up with, to separate from [marito, moglie]
* * *separare/sepa'rare/ [1]1 (dividere) to separate; è meglio separarli prima che si picchino it is better to separate them o keep them apart before they start fighting; separare le mele buone da quelle cattive to sort the good apples from the bad2 (distinguere) separare il bene dal male to distinguish right from wrong; è necessario separare i due casi we must distinguish between the two matters o cases3 (isolare) to segregate [malati, prigionieri]4 (allontanare) la differenza di ceto sociale li separava the difference in social background divided them5 chim. to separateII separarsi verbo pronominale1 (dividersi, allontanarsi) to part, to separate; - rsi da [ persona] to leave [compagno, gruppo, famiglia]; non si separa mai dal suo ombrello he takes his umbrella everywhere with him -
4 separare
[sepa'rare]1. vtle Alpi separano la Svizzera dall'Italia — the Alps divide o separate Italy from Switzerland
solo pochi chilometri lo separavano da casa — only a few kilometres separated him from home o stood between him and home
2. vr (separarsi)1)gli dispiaceva separarsi dai propri cari/da quegli oggetti cari — he didn't want to leave his loved ones/to part with those dear objects
2)separarsi da — to split off from, separate off from3) (uso reciproco: gen) to part, (coniugi, soci) to part, split up, separate -
5 ♦ good
♦ good (1) /gʊd/1 buono; bello; dabbene; genuino; onesto; giusto; valido; in vigore: good health, buona salute; good humour, buonumore; bonomia, amabilità, benignità; a good fire, un buon (o bel) fuoco; good eggs, uova buone (non andate a male); good money, denaro buono, genuino; good eyesight, vista buona; to be of a good family, essere di buona famiglia; good looks, bellezza ( d'una persona); good luck, fortuna; buona sorte; to have a good cry, farsi un bel pianto; to get a good scolding, ricevere una buona lavata di capo; good sense, buon senso: With all this fog, you should have the good sense to go by train, con una simile nebbia, dovresti avere il buon senso di andare in treno; to fight for a good cause, battersi per una causa giusta; to have good reasons for doing st., avere validi motivi per fare qc.; This ticket is good for three days, questo biglietto è valido per tre giorni; my good man (o sir)!, buon uomo!; DIALOGO → - Greeting a guest- Good to see you!, che bello vederti!; DIALOGO → - New member of staff 2- Good to meet you Martin, my name's John, piacere di conoscerti Martin, mi chiamo John; a good swimmer, un buon nuotatore; good manners, belle maniere; buona educazione; Life is good!, la vita è bella!; DIALOGO → - Discussing university- Manchester is good for bands, Manchester è un buon posto per i gruppi musicali NOTA D'USO: - bello e beautiful-2 bravo; capace: to be good at Latin, essere bravo in latino; to be good at doing st., essere bravo (o abile) a fare qc.4 attraente; bello: That girl has a good figure, quella ragazza ha una bella figura (fam.: un bel fisico)5 considerevole; notevole; ragguardevole: a good crowd, una folla considerevole; to go a good way, fare un bel pezzo di strada7 ben fatto; ben tornito9 – a good (enfat. o rafforzativo), ben; la bellezza di; bel: We waited a good twenty minutes, abbiamo aspettato ben venti minuti; I paid a good 1,000 pounds for it, l'ho pagato la bellezza di 1000 sterline; It happened a good while ago, è successo un bel po' di tempo fa; It's a good mile to the station, c'è più di un miglio per andare in stazione10 (fin.) buono; sicuro; esigibile: a good investment, un buon investimento; good bonds, titoli sicuri; good debts, crediti esigibili11 (arc.) conveniente; opportuno12 ( slang USA) bene; in buona salute: ‘How are you?’ ‘Oh, I'm good, real good!’, ‘Come stai?’ ‘Oh, sto bene, benone!’● (relig.) the good, i buoni; gli eletti □ to be good and ready, essere bell'e pronto (o già pronto) □ good appearance, bella presenza □ good breeding, buona educazione; buone maniere □ a good buy, un buon acquisto; un affarone □ good cheer, buonumore; allegria, festa; ( anche) buona cucina, buona tavola □ (leg.) good consideration, prestazione lecita □ a good deal, molto: He's a good deal better off now, adesso se la passa molto meglio □ good day, buongiorno! □ a good deal of, una buona (o grande) quantità di □ (fam. USA) good egg = good fellow ► sotto □ good enough, soddisfacente; sufficiente; che va bene: a good enough reason, un motivo sufficiente; It's good enough for me, per me va bene □ good evening, buonasera! □ ( anche leg.) good faith, buona fede □ good fellow, brava persona; tipo perbene; persona cordiale (o gioviale, socievole) □ good fellowship, cordialità; giovialità; socievolezza □ a good few, molti, molte; parecchi, parecchie □ a good-for-nothing, un buono a nulla; un inconcludente □ ( di persona) to be good for st., essere capace (fam., dial.: buono) di fare qc.; essere disposto a sborsare ( una data somma): His grandfather is always good for a pound or two, il nonno è sempre pronto ad allungargli un paio di sterline □ ( di cose) to be good for sb., fare bene a q.: Wine is not good for you, il vino non ti fa bene □ ( di cose) to be good for doing st., essere utile, andare bene per fare qc.: A stain remover is good for removing ink, uno smacchiatore va bene per eliminare le macchie d'inchiostro □ to be good for sb. 's health, fare bene alla salute di q. □ Good for…!, buon per…!; bravo!; ben fatto! □ (relig.) Good Friday, Venerdì Santo □ good-hearted, che ha buon cuore; di buon cuore □ good heartedness, bontà di cuore (o d'animo) □ good God! (o good heavens!, good gracious!), buon Dio!; Dio buono! □ (fam., spec. USA) good guy, (il) buono ( in un film, ecc.) □ a good hour, un'ora buona: We played for a good hour, abbiamo giocato per un'ora buona □ good-humoured, di buon cuore; bonario, amabile, benigno □ a good job, un buon posto ( di lavoro); (fam.) una cosa buona: It's a good job you kept the receipt, meno male che hai conservato la ricevuta □ good life, vita morigerata, virtuosa; ( anche) vita comoda, piena di agi, agiata □ (ass.) a good life, una persona sana, che promette di vivere a lungo □ (fam.) good-looker, persona di bell'aspetto; bell'uomo, bella donna □ good-looking, bello, di bell'aspetto; ( anche) buono, onesto all'aspetto □ (comm., arc.) a good man, un uomo solvibile, reputato solido □ (spreg.) the good man, il buon uomo; il pover'uomo; il poveretto □ a good many, molti, molte; moltissimi, moltissime □ good nature, cortesia; gentilezza d'animo; benignità □ good-natured, cortese, gentile; di buon cuore; benigno □ good-neighbourhood (o good-neighbourliness, good neighbourship), cordialità; amichevolezza; amabilità □ good offices, buoni uffici; interessamento □ ( slang) a good old boy, un amicone □ the good old times, i bei tempi passati; il buon tempo andato □ Good on…! = Good for…! ► sopra □ ( nelle fiabe) the good people, le fate □ good-sized, ampio; vasto: a good-sized garden, un ampio giardino □ good standing, buona posizione sociale; buona reputazione □ good temper, amabilità; pazienza □ good-tempered, amabile; paziente □ a good thing, una cosa buona; un affare vantaggioso □ good things, cose buone; cibi raffinati □ (leg.) good title, titolo valido; diritto inoppugnabile □ good turn, cortesia; favore; piacere: He has done me several good turns, mi ha fatto parecchi favori □ to be good to sb., essere gentile con q. □ to be good with one's hands, essere bravo con le mani, avere una buona manualità □ as good as, praticamente; come se; quasi: He is as good as dead, è come (se fosse) morto; Our work is as good as done, il nostro lavoro è quasi finito □ as good as gold, buonissimo: This child is as good as gold, questo bimbo è un angelo! □ as good as new, come nuovo: My motorbike is as good as new, la mia moto è come nuova □ (antiq.) as good as a play, divertentissimo □ to be as good as one's promise (o one's word), essere di parola; mantenere le promesse □ (fam.) to come good, riprendersi (fig.): After a bad start, the runner came good, dopo una brutta partenza, il corridore si riprese □ to do sb. a good turn (o a good office), fare un favore (o rendere un servizio) a q. □ to have a good appetite, avere un bell'appetito □ to have a good mind to do st., avere una gran voglia da fare qc. □ to have a good night, dormire bene □ to have a good time, divertirsi; spassarsela □ (fam. ingl.) to give as good as one gets, rendere pan per focaccia (fig.); rispondere per le rime □ to have a good year, avere un'annata favorevole ( finanziariamente, ecc.) □ to be in good spirits, essere di buon umore; stare di buon animo □ to lead (o to live) a good life, fare (o condurre) una vita intemerata, onesta □ to make good, avere successo, fare fortuna: He went out to Australia and made good there, emigrò in Australia e là fece fortuna □ to make good (st.), mettere in atto, attuare ( una minaccia, ecc.); mantenere ( una promessa, ecc.); risarcire ( un danno, una spesa, ecc.); (edil., ecc.) risanare, ripristinare, rimediare a ( un inconveniente, un danneggiamento, ecc.); provare, dimostrare la fondatezza di ( un'accusa); rafforzare ( una posizione) □ (form.) to be so good as to do st., essere tanto gentile da fare qc.: Be so good ( o good enough) as to take me home, abbia la bontà di accompagnarmi a casa □ to say a good word ( for sb.), dire (o mettere) una buona parola (per q.) □ too good for words, d'indicibile bontà (bellezza, ecc.) □ too good to be true, troppo bello per essere vero □ very good, assai buono; ottimo: He speaks very good English, parla un inglese ottimo □ ( anche iron.) My good friend!, mio buon amico!; amico mio!; bello mio! □ Good luck to you!, buona fortuna!; tanti auguri! □ How good of you!, molto gentile da parte tua! □ DIALOGO → - Discussing football- That would be good of you, sarebbe molto gentile da parte tua □ That's a good one!, questa sì ch'è bella! □ His word is as good as his bond, è un uomo di parola □ All in good time, abbi pazienza, dai tempo al tempo!; a suo tempo!; al momento giusto! □ «He's just won 10,000 pounds on the pools» «Good for him!», «Ha vinto 10 000 sterline al totocalcio» «Meglio per lui!» (o «Beato lui!») □ (prov.) One can have too much of a good thing, il troppo stroppia.NOTA D'USO: - to be good in o to be good at?- good (2) /gʊd/n.1 [u] bene; beneficio; profitto; utilità; vantaggio; (del) buono: to separate good from evil, separare il bene dal male; He does a lot of good for his country, fa molto a vantaggio del suo paese; There's good in him, c'è del buono in lui; the common good, il bene comune3 (pl.) ► goods● to come to no good, ( di persona) finir male; fare una brutta fine □ to do good, fare del bene, compiere opere buone (o buone azioni) □ It did no good, non è servito a niente □ What good will it do?, a che servirà?; a che pro? □ Will it do any good?, servirà a qualcosa? □ to do sb. good, fare bene ( alla salute, ecc.): This medicine will do you good, questa medicina ti farà bene □ (iron.) Much good may it do you!, buon pro ti faccia! □ to do good for sb., fare del bene a q. □ for good ( and all), per sempre; definitivamente: to leave for good, andarsene per sempre; This skirt is ruined for good, questa gonna è rovinata senza rimedio; He's back for good, è tornato per restare □ (fam.) to be in good with sb., essere nelle grazie di (o in buoni rapporti con) q. □ a power for good, una potenza che ha un effetto benefico; un influsso benefico □ to the good, in vantaggio, in attivo: After this sale, I'll be 2,000 pounds to the good, con questa vendita, avrò guadagnato 2000 sterline □ It's all to the good!, tanto di guadagnato!; So much to the good!, tanto di guadagnato! □ It's no good, non serve a nulla; è inutile □ (iron.) And a lot of good that does!, per quel che serve!; bella roba!; tempo perso! □ Is your new dentist any good?, vale qualcosa (o è bravo) il tuo nuovo dentista? □ What's the good of…?, a che serve?; a che pro? □ up to no good, che sta combinando qualcosa (o qualche guaio); che ne sta combinando una NOTA D'USO: - good o goods?-.good (3) /gʊd/inter.1 bene!; bravo!; ben fatto!good (4) /gʊd/avv. -
6 distinguere
distinguish* * *distinguere v.tr.1 to distinguish, to tell*; to discriminate, to differentiate: al telefono non distinguo la tua voce da quella di tua sorella, on the telephone I can't tell your voice from your sister's; non li so distinguere, I can't tell which is which; non so distinguerlo da suo fratello, sono così simili!; he and his brother are so much alike that I can't tell them apart; stai facendo confusione; distinguiamo!, you're getting everything mixed up; let's distinguish one thing from another!; distinguere tra bene e male, to tell good from evil; non so più distinguere i diversi odori, I can't pick out the different smells any more (o I can no longer tell the difference between the smells)2 ( scorgere) to distinguish, to discern, to perceive, to make* out, to see* clearly: in quella stanza senza luce non riuscivo a distinguere i suoi lineamenti, in the darkened room I couldn't make out his features; tua sorella era troppo lontana per poter distinguere quello che succedeva, your sister was too far away to be able to see clearly what was going on3 ( caratterizzare) to distinguish, to mark, to characterize: che cosa distingue l'uomo dagli animali?, what distinguishes man from animals?; una coda molto lunga distingue questa specie, this species is characterized by a very long tail; grandi progressi nelle scienze applicate distinsero il corso del diciannovesimo secolo, enormous advances in applied science marked the course of the nineteenth century; con la grazia che lo distingue mi ha urtato violentemente, he crashed into me with all his characteristic gracefulness4 ( contrassegnare) to mark: distingue le proprie pecore con segni particolari, he marks his own sheep in a special way5 ( separare, dividere) to divide, to separate: distinguiamo le opere di questo pittore in tre periodi, let's divide the works of this painter into three periods6 ( segnalare) to distinguish, to mark: il suo coraggio lo distinse nell'ultima guerra, his courage distinguished him in the last war.◘ distinguersi v.intr.pron. to stand* out for, to distinguish oneself (by sthg.): si distingue per la sua diligenza, he distinguishes himself by his diligence; si distingue perché porta sempre dei cappelli eccentrici, she makes herself conspicuous by always wearing odd hats; le due parole si distinguono dall'accento, the two words are distinguishable by the stress pattern.* * *1. [dis'tinɡwere]vb irreg vt1) (differenziare) to distinguish, single outla sua energia lo distingue dagli altri — his energy distinguishes him o sets him apart from the others
2) (percepire) to distinguish, discernera troppo buio per distinguere la sua faccia — it was too dark to see o make out his (o her) face
3) (contrassegnare: con etichetta) to mark, indicate4) (frm : dividere) to divide, separate2. vip (distinguersi)1) (essere riconoscibile) to be distinguished2) (emergere) to stand out, be conspicuous, distinguish o.s.* * *[dis'tingwere] 1.verbo transitivo1) (separare) to distinguish ( tra between; da from)distinguere il bene dal male — to know o tell right from wrong
2) (percepire le differenze) to distinguish, to discern [ colori]; to make* out [ contorni]; to catch* [suoni, odori]3) (differenziare) [dettaglio, qualità] to set* [sb., sth.] apart [persone, animali, oggetti] (da from)ciò che distingue Parigi da Roma — what makes Paris different from Rome, what distinguishes Paris from Rome
4) (caratterizzare) to characterize [epoca, azienda]2.3.distinguere tra A e B — to discriminate o distinguish between A and B, to draw a distinction between A and B
verbo pronominale distinguersi1) (differire) [persona, organizzazione] to differ (da from)2) (farsi notare) [sportivo, candidato] to stand* out, to distinguish oneselfdeve sempre -rsi! — spreg. he always has to be different! he always wants to stand out!
3) (essere percepito) to be* distinguishable* * *distinguere/dis'tingwere/ [40]1 (separare) to distinguish ( tra between; da from); è difficile distinguere i gemelli it's difficult to tell the twins apart; distinguere il bene dal male to know o tell right from wrong2 (percepire le differenze) to distinguish, to discern [ colori]; to make* out [ contorni]; to catch* [ suoni, odori]3 (differenziare) [ dettaglio, qualità] to set* [sb., sth.] apart [ persone, animali, oggetti] ( da from); ciò che distingue Parigi da Roma what makes Paris different from Rome, what distinguishes Paris from Rome4 (caratterizzare) to characterize [ epoca, azienda](aus. avere) bisogna saper distinguere you have to be able to tell the difference; distinguere tra A e B to discriminate o distinguish between A and B, to draw a distinction between A and BIII distinguersi verbo pronominale1 (differire) [ persona, organizzazione] to differ ( da from)2 (farsi notare) [ sportivo, candidato] to stand* out, to distinguish oneself; - rsi dal gruppo to rise above the group; deve sempre -rsi! spreg. he always has to be different! he always wants to stand out!3 (essere percepito) to be* distinguishable. -
7 от
предл.1) ( при указании на исходную точку) da2) ( при указании на источник) da3) ( при указании на отделение от целого) da4) ( при обозначении относительного местоположения) da, di5) ( при указании причины) da, di6) ( при указании на устранение) da7) ( при указании на защиту) contro, da8) (при указании противопоставления, сопоставления) da9) ( при указании принадлежности) di••10) ( при указании даты) di11)12)* * *предлог + Р1) ( исходная точка) da, da parte ( di qd)2) ( источник) daговорить от чьего-л. имени — parlare a nome di qd
в стихах молодого поэта очень многое от Маяковского — nei suoi versi il giovane poeta si rifà spesso a Majakovskij
3) (связь с чем-л.) diлюди от науки — scienzati m pl, studiosi, gli uomini della scienza
4) ( часть от целого) da5) (указывает на то, что надо устранить) contro, da, perсредство от боли — ( rimedio) analgesico / antidolorifico
6) ( причина) di, per, a causa diглаза, красные от слёз — occhi arrossati per il pianto
7) ( сравнение) da8) ( при обозначении даты) delприказ от 1 августа — l'ordine del 1 settembe; ordine datato 1 settembre
9) (в выражениях: год от году и т.п.) di... a...* * *1. prepos.gener. sei, contro, da, di, fino (+G), in, per, sino da2. ngener. (из, с) in provenienza di (La Società ha ridotto il suo volume d’affari a causa delle importazioni fraudolenti di tessuti in provenienza della Nigeria.) -
8 от
предлог + Р1) ( исходная точка) da, da parte ( di qd)отплыть от берега — allontanarsi a nuoto dalla riva2) ( источник) daговорить от чьего-л. имени — parlare a nome di qdв стихах молодого поэта очень многое от Маяковского — nei suoi versi il giovane poeta si rifà spesso a Majakovskij3) (связь с чем-л.) diлюди от науки — scienzati m pl, studiosi, gli uomini della scienza4) ( часть от целого) daпуговица от пальто — un bottone del cappotto5) (указывает на то, что надо устранить) contro, da, perсредство от головной боли — farmaco contro il mal di testaсредство от боли — ( rimedio) analgesico / antidolorifico6) ( причина) di, per, a causa diпеть от радости — cantare di gioiaглаза, красные от слез — occhi arrossati per il pianto7) ( сравнение) daотличать добро от зла — distinguere il bene dal maleотделить нужные книги от ненужных — separare i libri utili da quelli che non servono8) ( при обозначении даты) delприказ от 1 августа — l'ordine del 1 settembe; ordine datato 1 settembre9) (в выражениях: год от году и т.п.) di... a...
См. также в других словарях:
separare — se·pa·rà·re v.tr. FO 1a. disgiungere, dividere cose, elementi o sostanze unite, vicine, mescolate o confuse: separare la farina dalla crusca, separare le mele mature da quelle acerbe, separare l albume dal tuorlo, separare due letti gemelli |… … Dizionario italiano
separare — {{hw}}{{separare}}{{/hw}}A v. tr. (io separo , lett. o raro separo ) 1 Disgiungere, disunire, persone o cose vicine, unite o mescolate fra loro: separare i letti; separare due litiganti; SIN. Allontanare. 2 Tenere distinto: separare il bene dal … Enciclopedia di italiano
separare — [dal lat. sepărare, comp. di se a parte e parare fare, approntare ] (io sepàro, ecc., più elevato e raro io sèparo, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [tenere disunite o lontane persone o cose prima vicine o unite, con la prep. da del secondo arg.: la guerra… … Enciclopedia Italiana
distinguere — di·stìn·gue·re v.tr. FO 1. riconoscere una cosa come diversa da un altra avvalendosi dell intelletto o dei sensi: distinguere il bene dal male, il vero dal falso, distinguere il giallo dall arancione | ass., rilevare differenze, precisare, spec.… … Dizionario italiano
distinguere — {{hw}}{{distinguere}}{{/hw}}A v. tr. (pres. io distinguo ; pass. rem. io distinsi , tu distinguesti ; part. pass. distinto ) 1 Differenziare cosa da cosa, persona da persona e sim.: bisogna distinguere il bene dal male. 2 Percepire chiaramente… … Enciclopedia di italiano
sceverare — (ant. scevrare) v. tr. [lat. exsēpĕrare, der. di sēpărare separare , col pref. ex ] (io scévero, ecc.), lett. [operare una distinzione, con la prep. da del secondo arg., anche fig.: s. il bene dal male ] ▶◀ discernere, discriminare, distinguere … Enciclopedia Italiana
distinguere — /di stingwere/ [dal lat. distinguĕre, der. di stinguĕre pungere , col pref. dis 1] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto ). ■ v. tr. 1. [rilevare la differenza tra due o più elementi, anche con la prep … Enciclopedia Italiana
dividere — {{hw}}{{dividere}}{{/hw}}A v. tr. (pass. rem. io divisi , tu dividesti , ecc.; part. pass. diviso ) 1 Scomporre in parti un tutto: dividere il pane in fette | Ripartire in gruppi e sim.: divisero gli operai in squadre | (mat.) Eseguire una… … Enciclopedia di italiano
combinare — [dal lat. tardo combinare, der. di bini a due a due , col pref. con ]. ■ v. tr. 1. a. [mettere insieme due o più cose affini, secondo un determinato criterio, con la prep. con del secondo arg.: c. i colori ; c. il rosso con blu ] ▶◀ abbinare,… … Enciclopedia Italiana
bianco — [dal germ. blank ] (pl. m. chi ). ■ agg. 1. [del colore più chiaro che esiste in natura] ▶◀ (lett.) albo. ↑ candido, latteo, niveo. ◀▶ cupo, fosco, nero. 2. a. [di tessuto e sim., non colorato, senza macchie o impurità: il bucato è venuto… … Enciclopedia Italiana